La competenza tecnica è importante, ma si può anche apprendere e migliorare sul campo.
Ciò che conta davvero è il nostro personale bagaglio di talenti e attitudini (predisposizione mentale verso un'attività) tesoro inestimabile conteso da aziende e mercati.
“La psicologia delle attitudini” è una branca della psicologia del lavoro che studia appunto le attitudini, ovvero i precursori di una capacità che si manifesta come tale solo se trova condizioni esterne (ambientali) e interne (motivazionali) che ne permettano la concreta manifestazione.
La “capacità”, per quanto importante, è quindi ritenuta secondaria all’”attitudine”. Quest’ultima, infatti, è considerata una predisposizione individuale innata in grado di consentire al soggetto di poter acquisire competenze sul campo in modo performante se il ruolo che è chiamato a ricoprire risulta essere allineato alle sue inclinazioni (attitudini) naturali.
Vi è mai capitato di avere difficoltà a spiegare ad una persona nata negli anni '50 quale mestiere fate o fanno i vostri figli oggi?
Negli ultimi anni sono nate professioni impensabili e per le quali nessuno è stato preparato per tempo.
Il mondo cambia e, insieme ad esso, anche le esigenze delle aziende.
Il mercato del lavoro si evolve, si modifica e richiede sempre di più “attitudini” che consentano di cogliere le necessità contingenti delle imprese al fine di fornire una risposta puntuale.
Le aziende del futuro sono orientate sempre di più ad assumere risorse con le giuste attitudini in base ai ruoli da ricoprire con la consapevolezza di dover investire su quelle stesse risorse per renderle sempre più competenti e specializzate.
Secondo il World Economic Forum il 35% delle competenze di oggi non serviranno più entro i prossimi 5 anni.
Come prepararsi quindi per affrontare un futuro in cui, ad oggi, non sappiamo esattamente quali competenze saranno necessarie?
La soluzione è riuscire a individuare le giuste risorse che abbiano le attitudini coerenti con il tipo di ruolo che sono chiamate a svolgere.
Le competenze si acquisiranno sul campo velocemente, grazie all’esperienza, solo se siamo in grado di riconoscere e impiegare le giuste risorse umane nei ruoli per i quali le loro attitudini risultino combaciare perfettamente.